Museo della carta di Pescia

Mestieri e sentieri

Il Museo della carta di Pescia è uno dei monumenti più rilevanti di archeologia industriale a livello nazionale anche per questa ragione ne consigliamo una visita. A circa 3km dal centro medievale di Pescia, in prossimità del borgo di Pietrabuona, si trova l’antico opificio “Le carte”.

Il Museo della carta di Pescia conserva impianti produttivi originali (‘700 – ‘800). Costruito all’inizio del 1700 fu acquistato dalla famiglia Magnani nel 1860 che da quando diventò proprietaria ne fece un’eccellenza nella produzione di carta fatta a mano.

Nel 1992 la cartiera ha cessato l’attività e nel 2004 è stato acquistato dall’Associazione Museo della Carta di Pescia Onlus.

La struttura dell’edificio:

Il Museo della carta di Pescia, come detto in precedenza è un monumento di archeologia industriale molto importante.

Il piano terra, con volte a crociera era dedicato alla preparazione dell’impasto e alla creazione dei fogli di carta. Il piano primo invece, per le fasi di rifinitura ed era occupato dalle abitazioni delle famiglie dei cartai. All’ultimo piano  lo “spanditoio”, era un’area con ampie finestre con chiusure regolabili riservato all’asciugatura dei fogli.

Il restauro dell’antico Opificio

Una delle tre aree che compongono l’Antico Opificio è gia stata ristrutturata ed ospita l’importante Archivio storico Magnani.

L’area centrale accoglierà il museo vero e proprio dove verranno riattivati i macchinari originali. Pile sfilacciatrici, macchinari per la preparazione degli impasti, tini, torchi lignei manuali e una turbina idraulica, offriranno un quadro completo sulle fasi di creazione del foglio di carta.

L’ Archivio Storico Magnani

L’Archivio storico d’impresa delle cartiere Magnani è uno dei più importanti in Italia. Infatti le dimensioni e la quantità e qualità delle carte conservate, permettono di ricostruire l’attività economica della cartiera. Ad esempio i legami con gran parte dell’industria italiana e con molti operatori e stati esteri. La documentazione va dal secolo XVIII e i primi anni del XXI

I sentieri

Una rete di sentieri e strade lastricate, più o meno impegnativi, percorribili a piedi come in mountain bike rappresentano l’antico percorso dei mastri cartai: da Villa Basilica a Pescia.

Queste antiche vie di collegamento tra le valli di Pescia e Villa Basilica venivano utilizzate, fino alla metà del ‘900, dai lavoratori delle cartiere  per raggiungere a piedi oppure con muli i luoghi di lavoro.

percorsi recuperati nell’ambito del progetto “La via della carta in Toscana” si snodano per circa 20 km complessivi, lungo quelle che un tempo erano importanti arterie di collegamento.

Nell’area di Villa Basilica i percorsi toccano le località Botticino-Pracando-Colognora, nella valle di Pescia Calamari-Medicina-Pietrabuona-Ponte di Sorana.

Museo della carta di Pescia – ENG

About 3km from Pescia’s medieval center, near the village of Pietrabuona, there is the ancient “Le carte” factory, one of the most important monuments of industrial archeology on a national level, thanks to the state of conservation and the presence of the original production plants (‘700 -‘ 800).

Built in the early 1700s, it was purchased by the Magnani family in 1860 which made it an excellence in the production of handmade paper. In 1992 the paper mill ceased operations and in 2004 it was purchased by the Associazione Museo della Carta di Pescia Onlus.

structure

the ground floor, with cross vaults, was dedicated to the preparation of the dough and the creation of sheets of paper; the first floor for the finishing stages and was occupied by the homes of the papermaking families. On the top floor there was the “spreader”, an area with large windows reserved for drying the sheets.

The restoration

One of the three areas that make up the Antico Opificio has already been renovated and houses the important Magnani Historical Archive.

The central area will host the actual museum where the original machinery will be reactivated. Stacks of fraying, machines for the preparation of the dough, vats, manual wooden presses and a hydraulic turbine, will offer a complete picture of the phases of creation of the sheet of paper.

The Magnani Historical Archive

The historical business archive of the Magnani paper mills is one of the most important in Italy, both in terms of size and quantity and quality of the papers preserved.

Documents between the eighteenth century and the early years of the twenty-first century allow us to reconstruct the economic activity of the paper mill and the links with most of the Italian industry and many operators and foreign states.

The paths

A network of paths and paved roads which can be traveled on foot or by mountain bike, represent the ancient path of the paper masters: from Villa Basilica to Pescia.

Until the mid-1900s, these ancient connecting roads between the Pescia and Villa Basilica valleys were used by paper mill workers to reach workplaces on foot or with mules.

The routes recovered as part of the “La via della carta in Toscana” project run for a total of about 20 km, along what were once important connecting arteries. In the Villa Basilica area, the routes pass through the towns of Botticino and Pracando-Colognora, in the valley of Pescia Calamari-Medicina-Pietrabuona-Ponte di Sorana.

thanks to Museo e via della Carta

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